| Il meublè di St Pierre ha tutto esaurito e non ci può più tenere, quindi facciamo diverse telefonate prima di trovare posto e una volta trovato a Champoluc vediamo di raggiungerlo passando per St Vincent che non abbiamo ancora visto |  |
| per quanto è conosciuta mi aspettavo di vedere più vita.. |  |
| il paese sembra bello ma mi dà l'impressione di essere triste |  |
| Qui arriviamo in cima al Col de Jeux che da St Vincent porta a Brusson.. da quassù si vede praticamente tutta la Val d'Aosta.. si nota infatti la strada principale (SS26) con a fianco l'autostrada e tutte le valli da un lato e dall'altro |  |
| Trovo di nuovo Aldo67, lui è di passaggio si dirige verso il Piccolo |  |
Arriviamo a Champoluc, l'Hotel non ha nulla di particolare ma qui la zona è molto turistica in più è ferragosto quindi è parecchio caro.
La mattina presto il simpatico termometro segna 2°C |
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| Facciamo un giro e visitiamo il lago di Brusson |  |
| Questo a differenza degli altri è diroccato, ingresso gratis quindi |  |
| La porta di accesso |  |
| I resti della vechia chiesetta all'interno |  |
| La torre principale |  |
| gli interni dei locali mezzi crollati |  |
| Anche se è così crollato è più caratteristico degli altri castelli tutti tenuti alla perfezione |  |
| poi il fatto di essere solo in due a visitarlo senza tanti turisti intorno lo rende più speciale |  |
| eccomi mentre sorreggo una delle porte pericolanti.. ma sarebbe meglio se fosse lei a reggere me.. |  |
Dom si riposta nel boschetto
Bene, vacanze finite, la mattina dopo sveglia prima dell'alba e ci lanciamo in autostrada stavolta per tornare a Bologna, in 5 orette arriviamo, con parechie soste.. |
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