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..dopo i lavori di carrozzeria, tocca anche al motore..
L'inverno scorso ho rifatto la Vespetta, ma solo come carrozzeria,
il motore l'avevo lasciato com'era..solo una pulita
Ho trovato ora un altro banco a 4 marce, apparentemente messo meglio, ho deciso quindi di mettermi con calma e rifarlo completamente, una volta per tutte. Premetto che non ne avevo mai aperto uno, ma ero sicuro di me e dopo ben 4 tentativi di chiusura, alla fine ce l'ho fatta ed ora la Vespetta ha un motore nuovo. Ricambi acquistati:
Nella foto l'apertura del motore, strumenti usati: chiave di 11mm e il martello!! |
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L'altro lato del carter, quello della frizione, nella campana c'è un'asola che ha diverse funzioni, tra le quali lasciare il posto per estrarre l'ingranaggio primario e se ruotata quasi nel lato opposto, l'incastro per estrarre la campana completa. | |
Qui il carter smontato ed il kit di guarnizioni nuove | |
Nella cassetta della frutta tutti i vari pezzi che poi laverò con calma: Volano, Convogliatore aria, Tamburo freno, Ceppi freno, Marmitta etc.. | |
Finchè ho il motore aperto, cambio anche l'OR del selettore a crociera del cambio, per toglierlo basta battere sulla coppiglia che si trova sul comando del cambio (dove si attaccano i due fili provenienti dalla manopola), tutto il meccanismo si smonta poi dall'interno del carter battendo con il martello sul perno ruota | |
Finchè ho i carter a portata di fresa, raccordo i condotti che portano la benza ai travasi del cilindro, prendo come riferimento la sagoma della guarnizione del cilindro nuovo. | |
Stessa cosa per l'aspirazione, la raccordo in base al disegno della guarnizione del collettore che ospiterà poi un carburatore 19/19 | |
La molla della frizione è quella rinforzata ed è impossibile chiudere il pacco a mano, quindi mi invento uno strumento fotonico per riuscire a chiudere il pacco.. peccato che questa operazione si può fare anche sul banco e poi infilare il pacco assemblato dentro alla campana.. a saperlo!! | |
Poi batto dentro il cuscinetto dal lato della frizione che è a bagno nell'olio del cambio, quindi al suo interno monto il paraolio (quello blu) | |
E qui il trucco per montare e chiudere il motore: innestare l'altro cuscinetto direttamente sull'albero motore.. lo appoggio su due legni e con un tubo di ferro lo batto pari fino in fondo | |
ora devo infilare l'albero con il cuscinetto appena montato nell'altro carter e per non sforzarlo eccessivamente scaldo un pò il basamento con un asciugacapelli | |
poi infilo dentro l'albero motore, adesso mi resta solo di assemblare assieme i due carter.. con molta attenzione a non incastrare gli ingranaggi del cambio, per evitare questo conviene mentre si appoggia dentro questo carter ruotare con la mano il perno ruota fino a sentire l'incastro perfetto tra gli ingranaggi | |
un po' di pasta rossa sul bordo del carter | |
e chiudo il tutto, stringendo "a croce" tutti i bulloni del carter, smartellando sull'albero motore di volta in volta con un martello di gomma | |
Poi chiudo anche il carter della frizione | |
e monto il piattello del tamburo, qui occorre fare molta attenzione al paraolio sul perno ruota, che deve essere appoggiato al cuscinetto interno, altrimenti appena si versa dentro l'olio del cambio esce tutto.. | |
poi monto pistone e cilindro, qui la vista dall'alto del DR 75cc a 11 travasi | |
monto testa e collettore di scarico | |
poi ricablo i fili dello statore e monto tutto l'impianto elettrico | |
Volano, Bobina e convogliatore aria | |
Poi smonto il motore vecchio e monto questo appena rifatto, la marmitta è una Sito, un po' più aperta dell'originale.. funzionerà? | |
inserisco il carburatore, collego fili e tubo benzina | |
Poi il momento più delicato, i fili, che nella Vespa sono lo
sbattimento più grosso.
Cambio, frizione e freno posteriore. Ora la Vespetta ha un motore nuovo! la sollevo apro il rubinetto, due pedalate e si mette in moto! Incredibile ce l'ho fatta! L'unica cosa ora è la carburazione, che non è molto agile visto che per cambiare il getto bisogna smontare tutte le volte il serbatoio, sella etc.. comunque riuscirò anche in quello! |
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Ok, la Vespa ora è anche carburata, nel suo 19/19 ho dovuto
fare svariate prove per trovare il getto giusto e alla fine con un 85 sembra
andare bene, il tachigrafo raggiunge circa gli 85km/h (quando è
lanciata) e i consumi sono molto bassi.
Rimane solo da cambiare l'ammortizzatore posteriore perchè quello che ho su è proprio sfondato.. Faccio alcune ricerche, quello originale costa circa 40 euro ma è un cesso come quello che ho montato, per andare invece su un Bitubo a gas il budget cambia: 120 euro Consultando il sito VespaOnLine trovo un annuncio di Paolo di Old Scooter Style che vende ammortizzatori ad olio rinforzati e con 45 euro me la cavo.. |
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Fortunatamente il montaggio dell'ammortizzatore è molto semplice, anche se bisgona togliere sella e serbatoio per accedere al dado superiore di fissaggio | |
Finalmente quando adesso prendo delle buche per strada non volo via! |