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..e siccome odio l'autostrada mi faccio anche un bel giro per colli...
Eccomi appena arrivato all'Honda Day di Monza, giornata a disposizione di tutti gli Hondisti che vogliono sperimentare la pista senza alcun costo..solo la pazienza di stare in fila qualche oretta.. | |
Le moto intervenute sono tante..e non sono l'unico che non va in pista.. | |
Qui il mucchio di gente in attesa di entrare per schierarsi.. | |
Intanto mi faccio un giro per il piazzale e mi guardo un po' di moto negli stands. | |
L'importante è vedere in giro la scritta Honda. | |
Poi mi soffermo anche a guardare le moto degli altri..pensando a quale colore scegliere l'anno prossimo... | |
...e la voglia di cambiare anche cilindrata mi attraversa la mente.. | |
Qua sono proprio davanti all'ingresso, dove c'è il collo di bottiglia per entrare..ma c'è comunque tanta calma anche se un po' di eccitazione si vede. | |
Ed eccomi davanti ai box, che oggi sono chiusi, e intanto tutti aspettano che il turno precedente rientri completamente. | |
Ed ecco i primi a partire. | |
La partenza è vicina, in fondo gli altri che rientrano. | |
E dopo la partenza la nuova batteria si posiziona. | |
Il rettilineo davanti ai box. | |
Un CBR preparato con i dischi a margherita. | |
E visto che ero a Monza e il tempo era bello, ho fatto una bella scorciatoia per tornare indietro allungando il giro di 250km, ma con tutte le curve e i tornanti che ho fatto..ne è valsa proprio la pena! | |
Visto che la mattina sono partito da Bologna che diluviava e visto che mi sono fatto più di 200km in autostrada..la voglia di cambiare il percorso di ritorno è stata tanta.. | |
..quindi mi sono fatto la strada normale da Monza a Milano (mai più, ci saranno 250 semafori tutti regolarmente rossi), poi mi sono diretto verso Pavia e da lì ho proseguito per Bobbio passando per Monatalto Pavese. Da Bobbio sono poi andato a Piacenza e ho ripreso l'autostrada per Bologna. | |
Pensavo che cambiando rotta ci avrei messo poco di più, invece la cartina mi ha fregato: per raggiungere Bobbio da Pavia bisogna salire e scendere dall'Appennino due volte e le stradine sono piccole e strette, ma tutti i tornanti e le curve hanno arrotondato di nuovo i pneumatici.. |